1989-1991 Entrano in funzione il primo tubificio Forlì e la prima linea inox e decapaggio a Gazoldo degli Ippoliti.
Contestualmente, viene acquisito lo stabilimento di San Giorgio di Nogaro (Udine).
Sul piano commerciale si costituiscono la Marcegaglia UK, la Marcegaglia Deutschland, a cui fa seguito l’acquisizione della Bishop nei pressi di Philadelphia, in USA.
Anni 90′ Il gruppo si diversifica con le acquisizioni di Albarella, Ponteggi Dalmine e CCT, ampliando il proprio business anche in ambito immobiliare e finanziario.
1999 Lo stabilimento di Ravenna diventa la punta di diamante dell’intera filiera produttiva del gruppo attraverso un grande progetto di investimenti (“Ravenna 2000”) per la trasformazione dei coils.
2000 Marcegaglia sbarca in Brasile dove, a Garuva, costruisce un grande stabilimento per la componentistica eldom e i tubi al carbonio.
2000-2005 Crescita delle attività italiane e del network commerciale estero.
2000 Accordo di joint venture con Brema (Gruppo Arcelor) per 500mila tonnellate/anno di coils a caldo.
2005-2009 Accordo di offtake di bramme per 850mila tonnellate/anno da Teesside (Gruppo Corus).